L’immagine che vediamo qui di seguito è stata acquisita dalla Dark Energy Camera (DeCam), una fotocamera da 570 megapixel montata sul telescopio Víctor M. Blanco, in Cile. Mostra in grande dettaglio l’ammasso della Macchina pneumatica (noto anche come Antlia cluster, o Abell S636), situato in direzione dell’omonima costellazione, a circa 130 milioni di anni luce da noi – da non confondere con la galassia nana che ha lo stesso nome.
L’immagine che vediamo qui di seguito è stata acquisita dalla Dark Energy Camera (DeCam), una fotocamera da 570 megapixel montata sul telescopio Víctor M. Blanco, in Cile. Mostra in grande dettaglio l’ammasso della Macchina pneumatica (noto anche come Antlia cluster, o Abell S636), situato in direzione dell’omonima costellazione, a circa 130 milioni di anni luce da noi – da non confondere con la galassia nana che ha lo stesso nome.
Si possono poi notare numerose galassie lenticolari (galassie a disco povere di materia interstellare, dunque con attività di formazione stellare molto ridotta), alcune galassie irregolari e una pletora di rare galassie nane a bassa luminosità, fra le quali alcune nane ultracompatte, ellittiche compatte e nane compatte blu. L’ammasso sembrerebbe poi contenere anche galassie nane sferoidali e galassie ultra-diffuse, ma per confermarne la presenza saranno necessarie ulteriori osservazioni.
Fonte: Media INAF